"Orfeo e Medusa. La poetica dell’opera italiana tra 1600 e 1900"

Nel semestre primaverile 2023 il Professor Florian Mehltretter terrà una serie di lezioni presso il Seminario di Italianistica dell’Università di Basilea. Oltre agli studenti, ai dottorandi e ai docenti sono cordialmente invitate tutte le persone interessate.

Orfeo e Medusa. La poetica dell’opera italiana tra 1600 e 1900

Nel semestre primaverile 2023 il Professor Florian Mehltretter terrà una serie di lezioni presso il Seminario di Italianistica dell’Università di Basilea. Oltre agli studenti, ai dottorandi e ai docenti sono cordialmente invitate tutte le persone interessate. Il corso si svolgerà dal 30 marzo al 26 maggio 2023:

Giovedì, ore 14-16: 30 marzo, 27 aprile, 4 maggio, 25 maggio

Venerdì, ore 10-12 e 14-16: 31 marzo, 28 aprile, 5 maggio, 26 maggio

Seminario di Italianistica, Maiengasse 51, Basilea Seminarraum U113 

Il corso prende le mosse dall’ipotesi dell’“improbabilità estetica” dell’opera lirica. Perché, in che modo e su quali basi teoriche è stato costruito un genere teatrale così pieno di contraddizioni e – a prima vista – così poco verosimile? Dalle origini intorno al 1600, con il mito poetologico di Orfeo tra mimesi e retorica, attraverso la fase ‘carnevalesca’ del Seicento romano e veneziano, si arriva alla riflessione filosofica degli Arcadi e alla prassi operistica dell’Opera Seria. L’Opera Buffa del secondo Settecento poi rende possibile una riflessione comica non solo sulla realtà sociale e culturale, ma anche sul teatro musicale e sulla poesia stessa. I generi ibridi di origine francese e il Neoclassicismo cupo del primo Ottocento pongono il problema del Romanticismo italiano nel contesto europeo. Un’unità a parte verrà dedicata a Verdi e la letteratura. La parte finale riprende la questione di mimesi e retorica dell’inizio, ora nei contesti della poetica del Verismo e dell’utopia dannunziana dell’evento teatrale come ‘testa di Medusa’.

Il corso si concentra sul testo librettistico e sulla concezione dell’opera lirica vista da una prospettiva letteraria, ma prende in considerazione anche la musica e la scena. Il percorso storico, concentrato sui cambiamenti dell’idea di teatro musicale, sarà arricchito di discussioni sistematiche (estetica, poetica, intermedialità) e di letture attente di singoli testi.

Ogni sessione è articolata in due parti: la prima parte consiste in una presentazione del docente con esempi musicali e estratti video, mentre la seconda è dedicata a letture interattive e discussioni con i/le partecipanti.

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